Prevenzione tumore della prostata, perché farla?
Oggi il tumore della prostata viene considerato il tumore più frequente in età adulta, infatti in Italia vengano diagnosticati circa 42.000 tumori della prostata l’anno.
Scoprire il tumore prostatico in fase iniziale consente una miglior terapia e minori rischi di complicanze.
Grazie alla scoperta del PSA, la diagnosi precoce del tumore prostatico ha ridotto notevolmente la mortalità ed ha migliorato la prognosi.
Principali fattori di rischio:
I fattori principali che possono portare un uomo a sviluppare un tumore della prostata sono principalmente due:
- L’età, in quanto la sua incidenza aumenta con il progredire dell’età, colpendo prevalentemente i maschi dopo il 50° anno con un massimo attorno ai 70 anni.
- La familiarità , il rischio di ammalarsi è pari al doppio per chi ha un parente consanguineo con la malattia rispetto a chi non ha nessun caso in famiglia.
Sintomi tumore prostatico?
Il tumore prostatico in fase iniziale non dà alcuna sintomatologia.
La maggior parte dei tumori prostatici viene diagnosticata proprio in questa fase, quando cioè non ci sono sintomi specifici.
Il sospetto clinico deriva da:
- anomala crescita del valore del PSA nel tempo.
- anomalie all’esplorazione rettale con riscontro di noduli sospetti.
- familiarità e fattori di rischio positivi in presenza di PSA elevato.
Come si fa diagnosi di tumore prostatico?
- Esame ematico del PSA:
Il PSA è una proteina che viene prodotta principalmente dal tessuto prostatico.
Ogni valore del PSA comunque deve essere valutato e interpretato tenendo conto dell’età della persona e la famigliarità e la presenza di altre patologie infiammatorie della prostata. - Visita Urologica:
Questa visita con esplorazione permette al medico di ricavare importanti informazioni sulla prostata, come il volume, la consistenza, la regolarità dei margini e della sua superficie, la presenza di noduli sospetti, la presenza di dolore locale. - Ecografia:
L’ecografia non fa diagnosi di tumore prostatico ma consente di ottenere importanti informazioni che, se associate alla storia clinica, alla visita e al valore di PSA, possono suggerire di andare avanti con ulteriori accertamenti.
Non aspettare e scopri subito il programma di prevenzione prostatica